No, no. Non sono morta di crepacuore, né saltata in aria, per vostra somma disgrazia. u.u
Allora, innanzi tutto, prima d’ogni altra cosa, c’è bisogno di parlare delle mie storie, in particolare Small moments of life.
Mi mancano due capitoli - tra l’altro il secondo è l’epilogo - e termino la storia. Ero convinta di potercela fare a concluderla entro febbraio, ma mi sbagliavo.
Oltre la scuola - che non mi tiene più tanto impegnata dato che mi manca solo l’interrogazione di latino-, non ho potuto scrivere perché da un paio di mesi a questa parte mi manca una cosa fondamentale: l’ispirazione.
Credo che sia fuggita ad Honolulu con Merlino o senza di lui visto che non riesco a scrivere niente, neanche una barzelletta.
Tutti i giorni la stessa storia: accendo i computer, provo Word e fisso il foglio bianco. Scribacchio solo qualche inutile frase che cancello.
L’idea centrale del capitolo ce l’ho e prima del blocco scrissi una pagina che tutte le volte che la vedo mi viene voglia di cancellarla tutta!
Sono così … così … mortificata! Mi dispiace tantissimo, davvero.
Non so quando arriverà il prossimo capitolo di SMOL a questo punto. Spero di concluderla prima della fine della scuola.
Dannazione ho scritto nove capitoli in un mese e mezzo e mi blocco non so per quanti mesi su due capitoli! Che tra l’altro sono due capitoli finali!
Mi sento frustata tutte le volte che ci penso, giuro.
Perché non vi voglio far aspettare perché so che vuol dire.
Non posso far altro che scusarmi e provare a farmi venire qualche misera idea, sperando che l’ispirazione ritorni il più presto possibile da Honolulu.
Oggi è stato il mio primo giorno da sedicenne! :D Mi sento vecchia. No, non è vero. ._.
Come al solito si è fatto tardi e non ho tempo di scrivere tutte le cose che avrei voluto. Ci sentiamo presto, però!
Buonanotte a tutti, lettori immaginari. (:
